Cosa mangiare in Portogallo: 5 piatti da non perdere
Per vivere a 360° l’esperienza di un viaggio è fondamentale immergersi anche nella cultura culinaria del posto. Un nuovo tour estivo è in programma e se vi state chiedendo cosa mangiare in Portogallo, abbiamo preparato una mini guida perfetta per voi!
Pronti ad immergervi tra spezie, frutti di mare ed altri prodotti tipi della cucina portoghese?
Bacalhau
Il baccalà (bacalhau in portoghese) è per eccellenza il piatto tipico locale. dubbio uno dei pilastri portanti della cucina portoghese. Se temete di assaggiare un cibo poco interessante, vi ricrederete! Il baccalà è infatti un piatto particolarmente versatile ed i portoghesi sono pronti a proporvi incredibili preparazioni. Potrete quindi trovare il bacalhau à brás , un mix di patate fritte, merluzzo, cipolle e uova strapazzate. Oppure puoi assaporare il bacalhau com todos , un piatto di merluzzo bollito e verdure e uova sode affettate.
Francesinha
La francesinha è il tipico panino che potrete gustare a Porto. Cos’ha di particolare? Si parte con due spesse fette di pane farcite poi di carne (di solito bistecca, prosciutto, salsiccia o carne di maiale). Il tutto è ricoperto da tantissimo formaggio fuso, salsa di pomodoro piccante e a volte è aggiunto un uovo fritto. E se tutto questo non dovesse saziarvi, nessun problema: la francesinha è solitamente accompagnata anche da una montagna di patatine fritte!
Polvo a lagareiro
Se invece desiderate mangiare in Portogallo qualche piatto di pesce, non potete perdervi il Polvo a lagareiro: uno squisito piatto a base di polpo bollito e poi arrostito in forno. Il “lagareiro” è un modo popolare di cucinare i frutti di mare che include l’utilizzo di abbondanti quantità di olio di oliva portoghese. Infatti, in un perfetto equilibrio tra morbidezza e croccantezza grazie alla doppia cottura, i suoi tentacoli sono insaporiti con aglio, olio d’oliva e coriandolo tritato, accompagnati poi da patate al forno.
Vini portoghesi
Non potrete dire di avere assaporato un piatto tipico portoghese senza aver anche abbinato un ottimo vino locale. La qualità dei vini prodotti qui è infatti riconosciuta in tutto il mondo ed avrete l’imbarazzo della scelta con tutte le incredibili cantine disponibili.
Un assaggio al Vino del Dão, il Moscatello ed ovviamente una degustazione delle numerose varietà di Porto (Ruby, Tawny, Vintage ecc) non possono davvero mancare prima di ripartire dal Portogallo.
Pastéis de Belém
Voglia di qualcosa di dolce per chiudere in bellezza? Perfetta per colazione, come spuntino o anche come dessert, la Pastéis de Belém è senza dubbio una vera prelibatezza per il palato. Si dice che la ricetta di queste piccole tortine farcite con crema pasticcera all’uovo abbia origini molto antiche. La leggenda narra infatti che sia nata tra le mura di un antico monastero portoghese. Dopo la sua chiusura nella seconda metà dell’Ottocento, i monaci iniziarono a produrre i pasteis per fare soldi, vendendoli ad una panetteria del luogo chiamata Pastéis de Belém. Attiva ancora oggi dal 1837 a Lisbona, qui potrete assaporare i veri sapori di un tempo, decorando queste tortine con zucchero a velo o cannella!
